Doppia girella con albicocche e amarene

Doppia girella con albicocche e amarene

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Medio
80 min
40 min
E’ molto facile da fare, praticamente è solo un assemblaggio di tre prodotti: pasta brioche, albicocche e amarene, a patto che la pasta brioche sia già pronta e ben lavorata, poi è solo un gioco di manualità, tipo uno strudel. Una nota particolare la dedico alle albicocche: non ho usato la solita confettura, che per quanto casalinga e ottima, contiene molto zucchero, ma ho adoperato delle albicocche disidratate che ho fatto rinvenire in acqua e frullate con del rum, un'idea diversa per esaltare il sapore della frutta. Anche lo stampo è particolare, si usa per il famoso Kugelhupf, alto e scanalato, in modo da rendere un dolce semplice ma saporitissimo, più accattivante e simpatico. Si può gustare dalla colazione alla merenda, ma anche prima di andare a letto è assai confortante.

Ingredienti:

Per la pasta brioche:
500 g di farina Petra 1 o Panettone
15 g di lievito compresso

200 g di uova intere

1 dl di latte fresco

200 g di burro morbido a pomata

60 g di zucchero

10 g di sale
1 stecca di vaniglia del Madagascar
la buccia grattugiata di un'arancia (o limone)
Per la farcia:
200 g di albicocche disidratate
q.b. di amarene sciroppate
q.b. di rum
q.b. di gelatina di albicocche o neutra

Prodotti necessari:

Fasi di preparazione:

1
Per la pasta: con queste dosi si ottiene una massa di circa 1.120 grammi che si può porzionare in tre parti da 370 grammi, eventualmente da congelare o per realizzare piccoli dolci.
Sciogliete lo zucchero e il sale nel latte e versatelo nella planetaria insieme alla farina; azionate lentamente e aggiungete il lievito sbriciolato e 150 grammi di uova; fate lavorare la planetaria finché il tutto non avrà iniziato a prendere corda. Aggiungete le restanti uova e continuate a impastare per almeno 15 minuti, in modo che si formi il glutine. Questa è la fase più importante di tutta la preparazione, la pasta deve risultare ben omogenea, lucida ed elastica.
Inserite i semini dalla vaniglia e la buccia dell'agrume.
Lavorate il burro a “pomata”, ossia che sembri una crema. Aggiungetelo poco alla volta, con movimento della macchina al minimo, in modo che si inglobi bene.
2
Se la procedura sarà stata ben eseguita, l’impasto avrà un aspetto lucido, sarà profumato, molle ed elastico. Lavoratelo con le mani per dare una forma tondeggiante e omogenea, quindi mettetelo in una grande ciotola.
Copritelo e tenetelo a temperatura ambiente per un’oretta e mezza, poi lavoratelo ancora un po’ con le mani e lasciatelo riposare in frigorifero per due o tre ore, così che possa crescere e “maturare” fino a formare una cupoletta.
 Lavoratelo nuovamente con le mani; rimettetelo nella ciotola e fatelo lievitare in frigorifero per tutta la notte. Questo metodo farà sì che, una volta lievitato e cotto, l’impasto abbia un’alveolatura fine e omogenea.
3
Portate a bollore dell'acqua, immergetevi le albicocche e da quando riprende il bollore abbassate la fiamma e calcolate 15 minuti. Scolatele e frullatele subito con del rum a piacere: l'alcol evaporerà durante la cottura della Girella, ma rimarrà il suo aroma. Fate raffreddare bene.
4
Imburrate ed infarinate uno stampo da Kugelhupf da 18 cm. (la misura si prende dal diametro del bordo).
Tagliate a metà delle amarene, non indico la quantità perché anche questo è a piacere, ma vi consiglio di non esagerare in modo che non siano invadenti.
5
Stendete 370 grammi di pasta brioche in un rettangolo sottile, non importa quanto grande perché il “salamino” finale si allungherà in seguito con le mani. Spalmate con una spatola la purea di albicocche e distribuite le amarene omogeneamente.
Come per lo strudel, arrotolate delicatamente la pasta su sé stessa in modo da ottenere un salamino.
Allungatelo con le mani delicatamente ed in modo omogeneo.
Fate due giri dentro lo stampo, da formare una sorta di chiocciola.
6
Lasciatelo lievitare in luogo tiepido per 2-3 ore o finché sia raddoppiato.
Accendete il forno a 200 °C e cuocete per 40-45 minuti coprendolo in caso dovesse scurirsi troppo in superficie.
Una volta freddato lucidatelo con la gelatina.