Il pandolce del sabato con i profumi del mediterraneo in autunno

Il pandolce del sabato con i profumi del mediterraneo in autunno

Media
Medio
60 min
20 min
Il pandolce del sabato reinventato con un impasto semi-integrale, a lievitazione naturale utilizzando una pasta madre con i fichi come innesco. Farcito con confettura di fichi, pistacchi di Sicilia e scorza di limone e cotto con modalità statica combinata a vapore.

Ingredienti:

Pasta madre:
200 g di farina di grano tenero macinata a pietra Petra1
100 g di acqua minerale naturale
20 g circa di polpa di fico frullato
Impasto di base:
180 g di farina Petra 1
70 g di farina Petra 9
60 g di pasta madre rinfrescata ed attiva
1 uovo medio (circa 60 g) di galline felici del cortile
50 g di zucchero di canna grezzo vanigliato (conservato assieme ad una bacca di vaniglia)
60 ml di acqua (22°C)
60 ml di olio extra vergine d'oliva pugliese spremuto a freddo
5 g di sale
scorza di limone bio
Farcitura e decorazione:
confettura di fichi bio home-made (frutti del giardino)
pistacchi siciliani non salati
scorza di limone bio (del giardino)
1 tuorlo d'uovo di galline felici del cortile
zucchero in granelli

Prodotti necessari:

Fasi di preparazione:

1
Ho preparato una pastella con la farina di grano tenero macinata a pietra Petra1, l'acqua minerale naturale e la polpa di fico frullato. Lasciata riposare coperta con un panno umido per un paio di giorni; la temperatura era ancora alta, quindi era già ora del primo rinfresco [lo si riconosce da quel profumo un po' pungente, ma non sgradevole]. Il rinfresco va fatto con 100 g di farina ed acqua a temperatura ambiente q.b. per impastare. Ricoperto sempre con panno umido. Trascorse circa 15 ore, ho tagliato mezzo impasto unendo i soliti altri 100 g di farina + acqua a t.a (sera). La mattina dopo, bello coperto di bollicine, ho fatto il primo esperimento. Il resto conservato in frigo, chiuso in vasetto di vetro. Per la ricetta ho utilizzato il lievito di circa un mese.
2
Per prima cosa setacciare entrambe le farine e miscelarle assieme. All'interno di una ciotola bella grande sciogliere la pasta madre nell'acqua tiepida (22° C) ed iniziare ad aggiungere la miscela di farine (circa 1/2). A parte miscelare gli altri ingredienti: zucchero, uovo, olio, sale e la scorza di limone ed aggiungerli al primo composto, ed impastare. Unire man mano la farina rimanente, continuando ad impastare finchè sentirete sotto le mani un composto omogeneo, morbido ma non più appiccicoso.
Lasciato lievitare a temperatura ambiente (ricordo era caldino) per circa 6 h (impasto più che raddoppiato).
3
Nel frattempo ho tritato i pistacchi al coltello lasciandoli leggermente grossolani assieme alla scorza di limoni. Ho ripreso l'impasto, sgonfiato e diviso in 3 parti uguali che poi ho steso in strisce di circa 30 cm larghe 15, spesse 3-4 mm. All'interno di ciascuna striscia ho spalmato la confettura e aggiunto il trito di pistacchi-limone.
4
Una volta arrotolate su se stessa (lunghezza), le ho intrecciate tra loro per formare un unica treccia, adagiata poi su carta forno e lasciata lievitare per altre 2 orette circa. Spennellata con il tuorlo d'uovo e decorata con i granelli di zucchero.
5
Per la cottura è stato utilizzato un forno combinato a vapore (Kitchen Aid Twelix Artisan): infornata a 200°C, con vapore a livello basso per circa 20 min (fino a doratura). Sfornato e lasciato asciugare su una gratella per dolci.
Servire tagliato a fettine con a parte un cucchiaio di confettura di fichi.