Madeleines
Molto facile
Basso
10 min
10 min
Un bocconcino di profumi!
A forma di conchiglia bombata, dicono i francesi! Per carità, sono gli inventori e li ringrazierò sempre per questo, ma rimango dell’idea e fantasia infantile che assomigliano a barchette.
Ooooops… intendo la forma originale, allungata, bassa e scanalata sul fondo. Io ho voluto esagerare e farne qualcuno a forma di mini muffin. Tutti e due i modelli sono da assaporare in un sol boccone e il gusto è quello tipico, ma per voler fare a tutti costi qualcosa di originale e personale bisogna inventarsi di tutto!
Ho usato una farina particolare, quella di farro monococco integrale biologico, uno dei frumenti più antichi che si conoscano; già di per sé profumato e dolciastro, ho pensato di utilizzarlo per questa semplice preparazione in modo da valorizzarne le caratteristiche peculiari.
Belle e profumate, raffinate e aromatiche, le Madeleines sono da gustare quando si vuole, ma la sua destinazione principe è con il tè.
Marcel Proust ne era matto e diede a queste meraviglie il nome della sua creatrice. Al primo morso si può capire subito il successo rimasto invariato nei secoli; sono di quei dolcetti che ci accompagnano per tutta la vita, e sono contento di ciò…
Fasi di preparazione:
1
La particolarità di queste delizie è che ci vogliono 2 giorni per produrli. Nulla di difficile, anzi, in tutto di lavoro ci vorranno sì e no 10 minuti, ma l’impasto dovrà riposare almeno 24 ore prima di essere infornato. Ciò permetterà alla farina di assorbire il liquido e idratarsi, permettendo così una breve cottura che lascerà umidità e profumi migliori.
Ho usato la buccia del bergamotto, ma si può utilizzare sia il limone che l’arancia, a scelta, sono favolosi tutti e tre gli aromi, dipende dalla stagione e dalla tipologia. Si possono aggiungere anche 2 o 3 cucchiai di liquore tipo Grand Marnier, rum, amaretto o… La facilità e l’esiguità degli ingredienti permette di modificare la ricetta come si vuole.
Ho usato la buccia del bergamotto, ma si può utilizzare sia il limone che l’arancia, a scelta, sono favolosi tutti e tre gli aromi, dipende dalla stagione e dalla tipologia. Si possono aggiungere anche 2 o 3 cucchiai di liquore tipo Grand Marnier, rum, amaretto o… La facilità e l’esiguità degli ingredienti permette di modificare la ricetta come si vuole.
2
Quindi il giorno prima della cottura, fondete il burro e lasciatelo raffreddare. In una ciotola montate le uova con lo zucchero, il sale e il miele per ottenere una spuma chiara e morbida; aggiungete la farina con il lievito setacciati, gli aromi, il burro con delicatezza e infine il latte.
Coprite con pellicola a contatto e conservate in frigorifero fino al giorno dopo.
Coprite con pellicola a contatto e conservate in frigorifero fino al giorno dopo.
3
Riscaldate il forno a 220 °C, imburrate e infarinate le formine tipiche o una teglia di mini muffins.
Versate il composto in un sac-à-poche e riempite per 2/3 gli stampi. Infornate per 8/10 minuti.
Si conservano bene in una scatola ermetica per alcuni giorni, poi sono ancora buoni ma perdono sofficità e umidità.
Sono stupendi!
Versate il composto in un sac-à-poche e riempite per 2/3 gli stampi. Infornate per 8/10 minuti.
Si conservano bene in una scatola ermetica per alcuni giorni, poi sono ancora buoni ma perdono sofficità e umidità.
Sono stupendi!